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«Ha detto l'odore della
notte?» chiede Montalbano. «Sì, a seconda dell'ora la notte cangia odore»
risponde il professor Tommasino.
Un Montalbano un po' più
giovane rispetto a quello degli ultimi racconti (il romanzo è ambientato prima
del matrimonio di Mimì Augello), ma sempre riflessivo e soprattutto con un
processo di autoanalisi continuo.
Insomma, come al solito,
grazie al grande Camilleri.
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