mercoledì 17 ottobre 2012

Gli emiliani sono meglio degli aquilani? Anche Gabrielli ha studiato da Paperino...!

Vi linko questa news ma ci sono diversi articoli simili http://www.iltempo.it/abruzzo/2012/10/17/1369750-emiliani_meglio_degli_aquilani.shtml .
In pratica capiamo che il nostro Capo della Protezione Civile ha bisogno di un consulente migliore di quello che ha (e che sarà ovviamente super pagato...).
Io mi candido per quel posto!
E gli spiego ora gratis e in tre parole perché le sue frasi, che domani saranno prontamente smentite, sono delle emerite cazzate.
Ah, tra parentesi: un alto funzionario dello Stato non può permettersi di essere frainteso, quindi se tutti abbiamo capito male quello che ha detto, o siamo tutti deficienti o lui non si è espresso bene, o peggio ancora abbiamo capito bene e lui ha detto cavolate.
Ma torniamo a noi, perché l'Emilia è diversa dall'Aquila?
L'Aquila è una città capoluogo di regione, densamente abitata e con un tessuto economico composto da uffici, università e cultura. È una città di scuole, chiese, teatri e arte.
L'Emilia è in pianura, con un'economia agricola e industriale diversificata.
Insomma se crolla un capannone o un palazzo siamo tutti d'accordo che i danni alle persone ma anche alle cose sono ben differenti.
Il sisma dell'Aquila inoltre è stato molto più intenso, e con danni maggiori (più di 300 morti) proprio perché ha colpito zone più densamente abitate.
E fin qui la parte che io da consulente avrei fatto notare a Gabrielli, e che poteva bastare a farlo stare zitto.
Ma adesso arriva il bello, che dimostra quanto poco sappia il nostro buon Capo della situazione aquilana. Lui parla di gestione differente in Emilia rispetto all'Abruzzo. Ma caro mio, chi ha militarizzato la città, obbligando i cittadini a regimi da semi-reclusione, con vincoli stringenti e libertà di azione prossima allo zero? La "zona rossa" ancora oggi non è praticabile e io non posso intervenire a sistemarmi la mia casetta, se l'avessi, come invece potrei fare in Emilia perché i militari non mi fanno entrare e devo passare attraverso inutili e anacronistici veti delle varie autorità di controllo e Sovrintendenza (che sono il vero motivo del perché la ricostruzione tarda).
Caro Gabrielli se l'Aquila è stata gestita male la colpa è soprattutto vostra.
Ecco perché facevi meglio a startene zitto... che come i tecnici veri ben sanno è spesso la soluzione migliore.

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