Grazie a tutti

Grazie a tutti...! A chi è venuto volando e a chi é venuto guidando, a chi ha dovuto lasciare i bimbi e a chi ha sfidato la febbre, a chi era vestito troppo leggero e a chi aveva dimenticato l'ombrello, a chi ha portato il pancione e a chi ha bevuto poco perché doveva guidare, a chi si è svegliato all'alba e a chi ha dovuto affrontare gli imprevisti dell'ultimo minuto. Grazie a voi perché se il nostro giorno è stato speciale, nonostante la pioggia, è soprattutto merito vostro! Un abbraccio forte a tutti quanti, e un super grazie di cuore

Cosa mettiamo in valigia?

Chi si prepara per un viaggio ha sempre questo dubbio. Io di solito faccio una lista, che inizio a compilare una settimana prima della partenza, e a cui man mano aggiungo elementi o tolgo quello che credo non servirà.
Questa volta, ci aspettano 2 settimane negli USA, volevo vedere se in rete c'era qualcosa.

Liste già pronte

Cominciamo con le liste già pronte, utili se si vuole avere una guida veloce e non scordare nulla.
Ne ho trovate sul sito www.invaligia.com utilmente suddivise per gruppi e tipo di viaggio.
Segnalo tra quelle di mio interesse "Gli indispensabili" e "Prima di partire".
Utile anche il sito www.sottocoperta.net che nella pagina "Cosa mettere in valigia" ricorda:

In partenza per gli Stati Uniti?
Valigia protetta con questo speciale lucchetto! La TSA (Transportation Security Administration) è l’agenzia americana per la sicurezza dei trasporti aerei che ispeziona i bagagli registrati al check in; se vedono qualcosa di sospetto all’interno del tuo bagaglio, che tu hai chiuso con una combinazione o un normale lucchetto, la TSA romperà la valigia per poter fisicamente esaminare il contenuto; il risultato? Una valigia non più utilizzabile! 

App per iPhone

Visto che siamo "iPhonizzati", come direbbe Maroni-Crozza, ho cercato se c'erano anche apps utili allo scopo. Ho trovato uPackingList free, ora la provo e vi faccio sapere come è.
A pagamento (2,69 euro) c'è anche Packing Pro, sarà la seconda scelta se uPacking si rivela scarso.
Ma in effetti anche l'iPhone stesso è una valigia! E quindi troviamo anche una pagina con i consigli su quale app e accessori non dovremmo dimenticarci prima di partire.

Visto che capita sempre di dimenticare qualcosa, resta valido il consiglio di mio nonno: "Quando vai in giro, lascia a casa le valigie e prendi dietro i soldi!". Ah, la saggezza degli anziani!

Articolo sulla formazione per gli operatori di macchinari

Pubblicato sulla rivista Ambiente e Sicurezza sul lavoro il mio articolo che spiega le modifiche che l'Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012 introduce nella formazione degli addetti alla conduzione di particolari attrezzature.

Se vi capita, e vi interessa, leggetelo perché anche tra gli addetti ai lavori c'è molta confusione in merito, e spero che il taglio pratico e il flou-chart allegato siano utili per togliere qualche dubbio.

Per esigenze di copyright non posso pubblicarlo qui, per cui vi auguro buona lettura.

Su internet c'è proprio tutto!

Cercavo, per rispondere ad un cliente, il peso medio delle "balle" di fieno. Mi sono imbattuto in www.raglio.com, la "Community dedicata agli asini".

Alcuni "estratti" della conversazione che mi sono letto:

"no Ciuccio. Innanzitutto Cacaone ha detto che lui dà a Lolita circa 2 kg di fieno al giorno, e Lolita è un asino non solo piccolo, ma anche snello di struttura. Quindi un asino di taglia grande mangerà di più rispetto a Lolita (la quale, comunque mangia poco fieno perchè entra in cucina e va a rubare i biscotti nell'armadietto dietro al televisore, come ben sappiamo!!!)."

"tornando al post di cacaone, anche noi abbiamo controllato. Fiocco, coetaneo della lolly e simile per dimensione mangia 2 kg al mattino e 2 alla sera, piu` palottino di crusca bagnata con acqua alla sera. Le costole si sentono, ma lui mangerebbe di piu`. Che sia bulimico??"

E io che mi credevo "strano" perchè visitavo sempre il forum della Mini...!!!

Roby Baggio al Quirinale

Non ho capito perché non posso fare anche io un po' di "democrazia liquida"... facciamo un paio di litri!
Quindi propongo il mio candidato per il Quirinale nella figura di Roberto Baggio.
È una persona che gode di grandissimo consenso tra tutti gli italiani. Si è distinto nel suo sport, per bravura ma anche onestà e fair-play. Si interessa di volontariato, stando lontano dai riflettori e dalla facile pubblicità. A differenza dei colleghi non si è riciclato come commentatore o altro, e quando ha rivestito un ruolo nella Federazione, se ne è andato poco dopo perché non condivideva l'immobilità nella politica della gestione.
Scopro però che non ha i 50 anni richiesti (è del 1967), e mi dispiace. Lo terrò buono per la prossima elezione, allora!
Ah, dite non sappia molto di Costituzione e ruolo del Presidente della Repubblica? Tutto si può imparare, o no?
Vai Roby!

"Adoro i piani ben riusciti"

Questa e la frase con cui il colonnello Hannibal Smith dell'A-Team chiudeva dopo la riuscita di un'impresa. E se il piano A non funzionasse?

8 T per il futuro

Non ha certo bisogno della mia "marchetta", ma in questo libro che si legge 2 volte (la prima normale e poi la seconda quando torni a rileggerti la frase per memorizzarla e rifletterci...) Severgnini da tantissimi spunti di riflessione e di autovalutazione.

Nel libro suggerisce otto T a cui corrispondono otto parole su cui riflettere:

1. Talento - Siate brutali

2. Tenacia - Siate pazienti

3. Tempismo - Siate pronti

4. Tolleranza - Siate elastici

5. Totem - Siate leali

6. Tenerezza - Siate morbidi

7. Terra - Siate aperti

8. Testa - Siate ottimisti

Questo libro non è la Bibbia, e nemmeno il Sacro Graal, ma in mezzo in tanto negativismo e disfattismo finalmente qualcuno che ci dice chiaramente che siamo noi gli artefici del nostro futuro nel momento in cui smettiamo di far decidere agli altri.

Per esempio, si rifletta sul fatto che una persona che non ha talento che per quanto si impegni troverà sempre qualcuno con più talento di lei che con la metà della sua fatica farà meglio la stessa cosa...!

Ognuno deve trovare la sua strada, e deve avere l'abilità di trovarla nel tempo giusto. Forse è questo di cui abbiamo tutti bisogno: un'iniezione di fiducia in noi stessi, e nel fatto che possiamo cambiare il nostro Paese se partiamo da noi, smettendo di essere autoindulgenti e perbenisti.

Da leggere... e rileggere.