Già questo articolo evidenziava che Enrico Frosi si era dimesso perchè non potendo votare il PGT per conflitto di interessi rischiava di metterne a rischio l'approvazione.
Io e l'ing. Frosi siamo colleghi, anche se operiamo in settori differenti, per cui mi chiedo: ha senso che una persona con conflitto di interessi partecipi alla redazione del piano governo del territorio salvo poi ritirarsi al momento dell'approvazione?
Se il conflitto di interessi esiste ora, come mai nessuno si è chiesto se esistesse al momento magari di altre scelte compiute dall'Amministrazione?
Sono sempre stato dubbioso sull'avere amministratori con forti interessi sul territorio. La paura che il cittadino ha è: ma siamo certi che le scelte che vengono fatte siano sempre nella prospettiva della collettività e non in quella del singolo?
La mia non è un'accusa, ci mancherebbe, è solo una constatazione. E forse anche una questione su cui cominciare a ragionare in prospettiva futura.
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