Concessionaria BMW: spirito dimesso e disponibilità

Martedì sono stato dalla mia concessionaria BMW per il tagliando programmato. Di solito sono trattato con professionalità ma aleggia sempre quell'aria di sufficienza, quasi di tolleranza verso chi ha un auto di qualche anno e viene a disturbare per attività di manutenzione da "poche" centinaia di euro invece di acquistare il nuovo a 70-80.000 euro.
Stavolta invece si respirava un'aria diversa, molto più disponibile e quasi cordiale. Accettazione aperta dalle ore 8.00 e non dalle 8.30 come di solito (costringendo a fare i salti mortali per iniziare a lavorare prima delle 9.00) , pazienza invece di agitazione, disponibilità invece di tanti 'vedremo'.
Anche il venditore con cui ho fatto due parole aveva perso la spocchiosità che lo caratterizzava mesi fa.
La crisi certamente ha effetti negativi, ma forse in certi settori sta facendo maturare la consapevolezza che le persone vanno trattate meglio e ascoltate di più. Forse questo conta per strutture come BMW che continuano a vendere senza particolari pregi delle singole figure che si interfacciano con i clienti, ma vale ancora di più per altri settori magari più stantii.
Le persone e i clienti vanno sempre coccolate e rispettate: questi momenti di crisi te lo insegnano, e se non impari per tempo sei fuori del tutto.